Obiettivo della prova
- L’attrito della carta e dei relativi composti (coefficiente di attrito) è un fattore fondamentale da determinare per la loro successiva lavorazione nei sistemi automatici. Il coefficiente di attrito può essere misurato in due modi: "carta contro carta" o "carta contro altro materiale".
- Durante la misurazione del coefficiente di attrito, vengono determinate proprietà come l'attrito statico e l’attrito dinamico secondo la normativa TAPPI T 549.
- ZwickRoell dispone di dispositivi di attrito e programmi di prova che forniscono all'utente valori affidabili e lo assistono nella risoluzione di problemi di imballaggio o di stampa.
Misurazione del coefficiente di attrito con ZwickRoell
- Con il metodo del piano orizzontale, viene determinato l'attrito statico e dinamico tramite una slitta e il serraggio rapido del provino, in accordo alla normativa TAPPI.
- Con il metodo a striscia, due strisce di materiale vengono tirate in direzioni opposte tra due rulli pressati insieme. Con questo metodo il vantaggio principale è poter testare solo le superfici che non sono ancora state a contatto tra loro.
- Il software di prova ZwickRoell determina le proprietà di attrito statico e dinamico, i valori di picco e le medie superiori e inferiori dei picchi. In una sola operazione l'utente ottiene i risultati necessari per la lavorazione successiva del materiale.
Con il "metodo del piano orizzontale" le prove più eseguito sono quelle in accordo alla normativa TAPPI T 549. Il metodo ISO è notevolmente più complesso, poiché l'intero processo di misurazione (impostazione e movimento del carrello) viene eseguito in modo semiautomatico. Gli studi sui test sul cartone ondulato hanno dimostrato che i valori rilevati dalla norma ISO sono in linea con i valori imposti da TAPPI.