Prove di Coesione Interna “Bond-test” / Prove di trazione in Direzione Z
Nelle prove di coesione interna (in direzione Z), viene determinata l’adesione interna degli strati di carta secondo la normativa TAPPI T 541 (anche ISO 15754). Viene misurata la forza di adesione tra gli strati dei materiali multi strato. Questo determina la capacità di lavorazione durante la stampa o dopo la patinatura. In conformità con la norma TAPPI T 541 (o ISO 15754), durante la prova il campione viene sottoposto ad un carico perpendicolare alla sua superficie. Per evitare che la disposizione di prova influenzi la separazione degli strati, il carico deve rimanere perpendicolare al provino anche in caso di rottura. Per questo, l’elevata rigidità trasversale e l'assoluto parallelismo degli afferraggi sono una condizione fondamentale.
Prove di coesione interna (prove di trazione in direzione Z)
- I portacampioni posizionati a croce a 90° consentono di testare 5 provini singoli in successione con una sola applicazione.
- I portacampioni sono montati su piatti di compressione di precisione paralleli, caratterizzati da rigidità trasversale e longitudinale.
- Applicazione del provino: un provino viene fissato ad un portacampioni con nastro biadesivo, mentre sul secondo supporto viene applicato solo nastro biadesivo.
- Durante la sequenza di prova il provino viene inizialmente schiacciato contro il secondo portacampioni. La forza di compressione e la durata sono regolabili liberamente.
- Il provino viene poi separato in meno di mezzo secondo con la prova di trazione.
- La grandezza di misura è la resistenza alla trazione, relativa alla superficie del provino, che produce la sollecitazione di trazione.
- Pressione più trazione in una sola operazione.
- Con provini ad alta resistenza, le prove possono essere eseguite con metà area di prova.
- Il dispositivo di prova è disponibile sia in versione manuale che semi-automatica, con quest’ultima versione è possibile dedicarsi alla preparazione dei provini durante il corso del test.
Confronto con il test di coesione Scott
Il test di coesione interna offre una dispersione dei risultati notevolmente ridotta rispetto al metodo Scott, utilizzato per determinare proprietà simili della carta. Altre prove simili includono la resistenza di adesione della carta secondo la DIN 54516 e il test di delaminazione Scott secondo TAPPI T 569, in entrambi i casi viene applicato il carico di peel al provino. Per il test Scott viene utilizzato un pendolo per prove di impatto. La prova tiene quindi in considerazione le elevate velocità di lavorazione tipiche di questo materiale, ma risulta meno riproducibile a causa delle perdite di energia interne dovute all'attrito e alle vibrazioni.