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Prove di impatto

Che cosa sono le prove di impatto?

Si tratta di prove a breve termine che forniscono informazioni sul comportamento di materiali o componenti soggetti a carico rapido e alle diverse temperature. I sistemi utilizzati per queste prove sono sia pendoli di impatto che torri di caduta.

Tutti i materiali sono utilizzati su base giornaliera con temperature variabili. Poiché il comportamento della frattura dipende dalla temperatura, i materiali vengono spesso testati nell'intero intervallo della temperatura operativa, indicando a quale temperatura e in quale misura il materiale diventa fragile.

Il diagramma di esempio mostra che la diminuzione della resistenza dell'acciaio dolce a -40 °C è del 25 % rispetto alla resistenza a 0 °C. Le materie plastiche mostrano un comportamento simile, generalmente molto più pronunciato. Le prove di impatto sono spesso eseguite anche su materie plastiche a diverse temperature.

Prove di impatto con pendolo

Prove di impatto Charpy
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Metalli | Prove di impatto Charpy con intaglio
ISO 148-1
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Metalli | Prove di impatto su provino Charpy & Izod con intaglio
ASTM E23
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Materie plastiche | Forza di impatto Charpy
ISO 179-1, ISO 179-2
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Materie plastiche | Forza di impatto Izod
ASTM D256
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Materie plastiche | Forza di impatto Izod
ISO 180
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Materie plastiche | Forza di impatto, trazione
ISO 8256, ASTM D1822
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Materie plastiche | Componenti | Test Dynstat
DIN 53435
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Qual è la differenza tra prove di impatto Charpy e Izod?

Le prove Charpy e Izod sono tra le prove di impatto più comuni.

Prove di flessione a impatto Charpy

Il metodo Charpy secondo ISO 179-1 è il metodo di prova raccomandato per i test sulle materie plastiche nell’ambito della normativa ISO 10350-1 per la raccolta e la presentazione di dati unici comparabili. La prova viene eseguita preferibilmente su provini senza intaglio con impatto sul lato stretto (1eU). In questo caso, il confronto dei risultati non è possibile.

Prove di flessione a impatto strumentate Charpy

Tracciando la sequenza forza tempo, è possibile ottenere con elevata accuratezza il relativo diagramma tramite doppia integrazione usando una tecnologia di misura di alta qualità. I dati acquisiti possono essere usati in svariati modi:

  • Valori caratteristici aggiuntivi che migliorano la conoscenza del comportamento del materiale
  • Valori caratteristici meccanici della frattura
  • Determinazione automatica indipendente dall'operatore del tipo di rottura usando l'analisi della curva forza-spostamento.

Le curve dei valori di misura mostrano sempre le oscillazioni caratteristiche. In questo caso si misurano le forze e non le energie, come nei tradizionali strumenti a pendolo. Poiché l'elettronica di misura consente misurazioni precise fino a 1/100 della forza nominale, l'estremità inferiore dell'energia d'impatto misurabile è solitamente determinata dalla durata della prova e dalla frequenza propria degli elementi di misura. Per questo, è possibile coprire l'intero range di misurazione descritto nella ISO 179-2 con due mazze del pendolo strumentate.

Prove di flessione a impatto Izod

La normativa americana ASTM utilizza principalmente il metodo di prova Izod, specificato nella ASTM D256. Tutte le prove di impatto secondo questa norma sono eseguite su provini con intaglio. Nel caso in cui siano disponibili solo provini di piccole dimensioni, viene utilizzato il metodo "chip-impact", secondo la norma ASTM D 4508. Si tratta di un test analogo al test Dynstat.

Prodotti per le prove di impatto con l'utilizzo di pendoli

Prove di impatto con torre di caduta

Test di caduta
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Metalli | Prove con torri di caduta
DIN EN 10274, API 5L
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Materie plastiche | Prove di punzonatura su piastre
ISO 6603-2, ASTM D3763
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Prodotti per le prove di impatto con l'utilizzo di torri di caduta

Prove di impatto con macchine di prova ad alta velocità

Le macchine di prova ad alta velocità HTM possono essere ampiamente utilizzate per i test sulle materie plastiche. Sono caratterizzate da un'alta velocità di prova e ampi range di forza e possono essere usate in maniera flessibile nelle prove di trazione e compressione. Inoltre, possono essere accessoriate con una camera climatica per eseguire prove a diverse temperature.

Materie plastiche | Prove di punzonatura su piastre
ISO 6603-2, ASTM D3763
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